Milano, via Tortona al numero 9. Giacomo Frigerio, CEO e Founder di Blossom, lo ha capito subito che questo era il posto giusto. È qui che ci siamo trasferiti, ed è qui che vi accompagniamo in un nuovo episodio di Transforming Perspectives. Guardalo ora
Di Milano, si dicono tante cose. Che è grigia ma anche viva, internazionale ma non abbastanza, vibrante e sempre la solita. Difficile inquadrarla, come quelli che non sanno stare fermi e che hanno il cambiamento nel sangue. Milano è fatta così. Soprattutto qui, a Tortona.
Questo distretto non è una cartolina, né un racconto lineare, né la settimana del Fuorisalone. Tortona è una frattura che non ha intenzione di rimarginarsi, dove le schegge del passato sono conficcate nell’ossatura del presente. Un tempo c’erano fabbriche, opifici, le case degli operai e la ferrovia di Porta Genova come spina dorsale. Oggi i capannoni sono atelier, le vetrerie hub creativi, i cortili spazi espositivi. Ci sono le botteghe storiche e i concept store, i giovani designer e il piccolo falegname che carteggia i mobili nel suo laboratorio, le Case di moda blasonate e il ferramenta che è qui da sempre: ognuno vive il quartiere dalla propria prospettiva. Si respira un bel senso di irrequietezza.
Blossom non poteva che trasferirsi qui, in via Tortona al numero 9, in un edificio che ha mantenuto le fondamenta ma è cambiato parecchie volte. Non è un ufficio, ma un hub di trasformazione, in cui le persone sono libere di mettersi in discussione e confrontarsi, continuamente incentivate a cambiare punto di vista. Un luogo in cui può succedere di tutto, dai brainstorming tra colleghi allo sviluppo di un nuovo tool che rivoluzionerà il modo di fare comunicazione, a eventi e cene stellate. Giacomo Frigerio, CEO e Founder di Blossom, lo ha capito subito che questo era il posto giusto. Insieme agli architetti Michele Bellinzona e Alberto Fraterrigo-Garofalo che hanno seguito il progettato di ristrutturazione, ci accompagna proprio qui: nel cuore di Tortona. Dove le trasformazioni accadono.