My two cents. L’editoriale di Giacomo Frigerio.
La luce e il buio. Abbiamo usato questi due opposti per raccontare che cosa è Blossom oggi, chi siamo e come ci aiutiamo a guardare il mondo con un approccio diverso, tutti i giorni.
Dopo un anno fatto di grandi evoluzioni e cambiamenti, abbiamo ridefinito chi siamo e perché esistiamo. È stato un lungo lavoro che ha coinvolto tutta Blossom e che, in realtà, non smetteremo mai di fare.
La nostra è un’anima creativa, che guarda al mondo e alla vita di tutti i giorni vedendoci delle possibilità di bellezza. Una bellezza che scegliamo ogni volta di esprimere in modo diverso; una creatività che sfrutta i mezzi e gli strumenti esistenti, ma che è sempre pronta anche ad accogliere le novità, come la grande rivoluzione tecnologica dell’AI, che vediamo dietro l’angolo.
A questa, abbiamo affiancato uno sguardo strategico sul mondo e sul business, perché ogni scelta che facciamo sia guidata dalla ragione e, appunto, da un approccio strategico che ci aiuti a scegliere e agire con un giudizio fermo e ragionato.
Siamo tanti oggi, ma in fondo siamo due anime, che si fondono in una.
E rivelano possibilità che prima non potevamo né vedere né immaginare.
Per questo, la prima release dell’anno di Snap, la dedichiamo proprio a queste nostre anime: i sei articoli – con interviste, video e approfondimenti- raccontano e mostrano tante forme di creatività, che si affiancano alla strategia.
Ci è venuto a trovare un grande illustratore e amico di Blossom che ha mosso i primi passi con noi 15 anni fa, Nico189 aka Nicola Laurora. Dal nostro divano ci ha porta dentro il suo mondo, una dimensione affascinante dove si mischiano le copertine di Monocle e i graffiti sui treni dell’assolato sud Italia.
La nostra Head of Strategy Camilla Beretta riassume l’omnicanalità e lo fa con stile, lavorando spalla a spalla con Jacopo Riva e le sue illustrazioni.
Abbiamo registrato discussioni fatte in pause pranzo nel nostro HQ tra Dave, Head della Media House e Francesco Seveso, nostro psicologo e trainer di boxe. Il risultato è un podcast che parla di creatività, lavoro e funzionamento umano, che puntata dopo puntata ci porterà dentro mondi fatti di una materia invisibile ma che ha un impatto su tutti noi.
Alessandro Scartezzini, CEO di Webperformance, nostro partner in crime lato digital media, ci ha raccontato cosa, come e quando del mondo dei media.
E infine con “Di domenica mi vesto male” Matteo Mari aka Mario, con un video della serie “Who are you?”, ci regala un corto in cui presenta se stesso in una maniera pazzesca per tecnica, ritmo, stile e una profondità che mi ha fatto commuovere.
A gennaio a Milano il cielo è spesso grigio e le giornate buie. E allora, che questa lettura possa regalare anche a voi un po’ di luce.
Buon anno e buona lettura.