Il primo episodio di “Who are you?”, la rubrica in cui i creativi di Blossom si raccontano liberamente, è a firma di Matteo Mari. Ecco come un motion designer dalla sensibilità unica ha risposto alla semplice domanda: ma tu, davvero, chi sei?
Matteo Mari, classe 1993, è da qualche anno uno dei motion designer che animano la Media House di Blossom. Non si sa bene perché, ma tutti lo chiamano Mario. E alla domanda “Who are you?”, Mario/Matteo ha risposto con un cortometraggio originale, evocativo, poetico e, allo stesso tempo, estremamente tecnico.
Il suo è un racconto esistenziale in animazione 3D, reso straordinario dall’utilizzo di una tecnica sorprendente: Matteo ha infatti ottenuto questo effetto utilizzando un programma di animazione 2D.
Per i non addetti ai lavori, proviamo a spiegare meglio.
Per capire come è stata costruita ogni scena, bisogna immaginare che Matteo abbia costruito ciascuno degli oggetti tridimensionali che la compongono assemblando delle carte da gioco, ovvero con dei layer bidimensionali. O ancora, possiamo immaginare che li abbia costruiti come quando si ottiene un cubo disegnandone sei facce quadrate su un cartoncino, che poi viene ripiegato per diventare reale.
Un esperimento che lo ha messo davanti a migliaia di livelli di After Effects (c’è chi dice fossero oltre 3200!) e sfide continue, e che, con tutta evidenza, ha stimolato la sua creatività.
Guardare per credere.