Il mercato del tonno in scatola è pieno di pesci. È un mercato competitivo e affollato in cui sono le dinamiche di prezzo a guidare le decisioni di acquisto. I consumatori scelgono in base agli sconti, alle offerte e alle promozioni, secondo una tendenza incoraggiata dai leader di categoria e dalle private label.
In questo scenario, Nino Castiglione, figura di spicco dell’industria ittica siciliana, fa una scelta ardita. Con il marchio Auriga, l’azienda punta sull’alta qualità di un prodotto lavorato secondo le antiche tradizioni siciliane, e venduto a un prezzo che lo rende un lusso accessibile a tutti.
Per sostenere la sua scelta controcorrente, Auriga necessita di un forte posizionamento e di un impianto di comunicazione solido. Questo approccio è essenziale per raggiungere efficacemente sia il target B2C, rappresentato dai consumatori della GDO, sia quello B2B, composto dai buyer. Ed è qui che entriamo in gioco noi.
Abbiamo ascoltato il brief, ma non solo. Abbiamo ascoltato l’intera azienda ad un livello più profondo, intervistato i dipendenti e coinvolto le persone, dalla proprietà alla produzione, in sessioni di workshop.
E abbiamo scoperto che, in quell’idea di sicilianità in cui Auriga si identifica, c’è un concetto che va oltre il semplice legame al territorio. Un concetto più forte ancora, fedele alla visione interna, inattaccabile in comunicazione e, soprattutto, differenziante nella GDO.
Attraverso un’analisi competitiva e una mappatura dello scenario, abbiamo trovato nuove opportunità di crescita per il brand. Il posizionamento, racchiuso nella tagline “Tonno per Passione,” abbandona gli stereotipi siciliani per raccontare una quotidianità autentica, dove Auriga trova finalmente il suo spazio.
Abbiamo tracciato linee guida visive e verbali per tradurre il posizionamento in comunicazione concreta. La consulenza ongoing ha dato coerenza al lavoro del brand e dell’agenzia creativa coinvolta, trasformando il contenuto nel motore narrativo di Auriga e definendo chiaramente messaggi e territori di comunicazione.
Sulla base del nuovo posizionamento abbiamo definito una strategia di comunicazione omincanale integrata, in cui si intrecciano canali online – search, social, display – e offline, ma anche influencer marketing e attivazioni concorsuali. Questo approccio ha permesso ad Auriga di passare da operazioni isolate a una visione di comunicazione completa, capace di coordinare al meglio tutti i touch point del brand.
Questo ha significato anche portarlo lontano dai concetti in cui si sentiva a casa, ma non efficaci a differenziarlo dagli altri. O coinvolgere, per la prima volta, content creators in grado di raggiungere target interessanti per Auriga.